La Storia di un Gatto Nero (3)
Il Tragico Fimmo della Fortuna
Nonostante gli inizi promettenti, la mia fortuna al tavolo delle roulette sembrava destinata a volgere al peggio. La prima scommessa aveva messo i soldi sul rosso, ma alla fine era stata il nero a vincere. La seconda volta avevo scommesso sul 19, ma si era rivelato un numero "cattivo". E poi c’era stato quel momento in cui, convinto di aver capito la regola del gioco, mi ero lanciato su una scommessa con cifre ingenti, solo per scoprire che avevo sbagliato il calcolo.
La mia attuale montata di Alpino casinò denaro era ridotta a un misero esiguo, e sapevo che non sarebbe stato facile ripagarla. Era come se la fortuna stessa mi avesse abbandonato, lasciandomi solo a combattere contro le probabilità.
Mentre riflettevo sulla mia situazione, mi accorsi che altri giocatori stavano iniziando a notarmi. Alcuni di loro sembravano interessati, mentre altri mostravano un’aria di disprezzo per il mio fallimento. Ero diventato quasi un bersaglio, e la mia già fragile autoconsapevolezza cominciò a vacillare.
Un Nuovo Giocatore in Città
Dopo una serie di sconfitte consecutive, decisi che era tempo di cambiare strategia. Invece di continuare a giocare al tavolo delle roulette, mi diressi verso il baccarat. Era un gioco diverso, e speravo che potesse aiutarmi a rompere la mia strage di sconfitte.
Mentre aspettavo per essere seduto al tavolo, notai un nuovo giocatore arrivare in sala. Era un uomo elegante, con una giacca scura e un paio di occhiali che sembravano costare una fortuna. Si presentò come "Mr. Lee", ed era chiaro che aveva una certa influenza sugli altri giocatori.
Il Misterioso Mr. Lee
Inizialmente, ero scettico nei confronti di Mr. Lee. Sembrava troppo sicuro di sé, e la sua presenza sembrava aver creato un certo nervosismo tra gli altri giocatori. Ma quando iniziò a giocare, capii perché aveva tanto potere.
Mr. Lee era un maestro del baccarat, con una strategia che sembrava quasi impossibile da comprendere. Scommetteva sempre sulla carta più alta, e sembrava avere una sorta di "senso" per i numeri. Io, al contrario, non riuscivo a capire come mai la mia fortuna fosse così cattiva.
Mentre continuavo a giocare, notai che Mr. Lee stava vincendo quasi sempre. Non era possibile che questo uomo avesse una tale abilità naturale? Era lui il segreto per avere successo al casinò?
La Storia di un Gatto Nero (3) : Un Epilogo Improbabile
Dopo ore e ore di gioco, decisi che avevo finalmente raggiunto il mio limite. Era tempo di andarmene, prima di perdere tutto ciò che mi era rimasto.
Mentre lasciavo la sala del casinò, notai Mr. Lee seduto al tavolo ancora in attività. Sembrava ancora vincere, ma io sapevo che sarebbe stato presto il suo turno di smettere.
Poco dopo aver uscito dal casinò, ricevetti una telefonata da un numero sconosciuto. Era Mr. Lee stesso a parlare, e mi chiedeva se ero disposto a incontrarlo per discutere della sua strategia al baccarat.
Ero scettico, ma il mio interesse era stato acceso. Cosa poteva voler dire questo misterioso uomo? E che segreti avrebbe rivelato in quell’incontro?
La storia di un gatto nero continua, ma la mia personale storia al casinò sembra destinata a un finale triste e deprimente.